Opuscolo - La Villa e il Parco Reale di Monza. Istruzioni per l'uso
Sunto del bando e dei suoi nefasti effetti
A restauro ultimato:
chi l'ha pagato e chi ci guadagna.
Sentenza T.A.R.
Regge a confronto: Monza e Venaria
Anch'io come i Savoia: uno striscione lungo 100 mt.
Eventi inadeguati
La Villa Reale di Monza è un grande palazzo in stile neoclassico.
La Villa Reale una volta terminata andò ben oltre le attese di Maria Teresa d'Austria che l'aveva commissionata all'architetto imperiale Giuseppe Piermarini quale villa di campagna per il figlio Ferdinando, governatore in sua vece in Lombardia.
Le decorazioni portano la firma di grandi artisti, tra cui il pittore Andrea Appiani che affrescò la rotonda, regalo dell'Arciduca alla consorte in occasione del ventesimo anniversario di matrimonio, e il fondale del teatrino di corte, unico intervento di epoca napoleonica, mentre gli stucchi delle sale di rappresentanza e della cappella sono opera di Giocondo Albertolli.
Assai interessanti sono anche gli appartamenti di Umberto I° e della regina Margherita, che erano molto legati a questa dimora. Qui gli interventi sono di mano dell'architetto Achille Majnoni.
La Villa Reale una volta terminata andò ben oltre le attese di Maria Teresa d'Austria che l'aveva commissionata all'architetto imperiale Giuseppe Piermarini quale villa di campagna per il figlio Ferdinando, governatore in sua vece in Lombardia.
Le decorazioni portano la firma di grandi artisti, tra cui il pittore Andrea Appiani che affrescò la rotonda, regalo dell'Arciduca alla consorte in occasione del ventesimo anniversario di matrimonio, e il fondale del teatrino di corte, unico intervento di epoca napoleonica, mentre gli stucchi delle sale di rappresentanza e della cappella sono opera di Giocondo Albertolli.
Assai interessanti sono anche gli appartamenti di Umberto I° e della regina Margherita, che erano molto legati a questa dimora. Qui gli interventi sono di mano dell'architetto Achille Majnoni.